Visione dei figli del male di Miguel Ángel Bustos
Con testo a fronte
I due ultimi libri di Bustos riuniti in un volume con testo a fronte. In Visione dei figli del male (1966) versi rapidi, lapidari, intensi come il cammino in un labirinto simbolico rimbaudiano. Con la prefazione di Leopoldo Marechal. In L’Himalaya o la morale degli uccelli (1970), invece, siamo davanti all’ultimo lavoro del poeta, travolto poi dalla barbarie della dittatura: il poema conduce il lettore in un’ascesa e discesa dalle vette di una lingua pura e perduta fino agli abissi del genocidio delle popolazioni precolombiane.
Il volume è corredato da cinque disegni originali di Bustos, che fu anche pittore.
2024 | 240 pagg. | 16 € | ISBN: 9791280180025
MIGUEL ÁNGEL BUSTOS – (1932 – 1976) poeta, giornalista e disegnatore argentino. Nato a Buenos Aires, sviluppa precocemente una spiccata sensibilità per le lingue e il disegno. Viaggia a lungo in Latino-America. Pubblica in vita cinque raccolte di poesie che circolarono poi solo clandestinamente nel periodo della dittatura. Rapito, torturato e ucciso dai militari è oggi finalmente riscoperto quale autore di alta levatura per l’ispirazione originalissima che lo contraddistingue. Lascia un figlio, Emiliano, che vive e lavora a Buenos Aires, anch’egli come poeta e pittore.
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