Introduzione e Prologhi al Dramma per Folli

Nell’Introduzione e nei Prologhi del suo “Dramma per Folli” E. G. Craig squaderna davanti a noi la sua visione del teatro e della società: nella molteplicità di personaggi e situazioni si delinea una dimensione  liberatrice e innocente del teatro, e più precisamente del mondo puro delle marionette, creature così distanti dagli egoismi e dai tormentosi affanni degli umani da farli parere ridicoli e insignificanti, mentre l’eternità spetta alla fantasia e alla leggerezza con cui esse pensano, recitano e interagiscono.

94 pagine, 2018, 14 €

“Cosa sono le marionette? Uomini senza egoismo. Cosa sono gli uomini? – Egoisti. Essi camminano – dormono – leggono – recitano – fanno visite – mangiano e bevono come egoisti. E inoltre – essi pensano, sentono mediante l’egoismo, vedono mediante esso, odono mediante esso. Lo assorbono come delle spugne. Una volta che sia bene intriso in ogni poro, ecco che abbiamo ciò che si definisce un uomo. Una marionetta cammina, dorme, prega, fa visite, mangia, beve, sembra fare tutte queste cose esattamente come le fanno gli uomini, e ciò che la rende così fresca, così libera da un elemento tanto detestabile, qualcosa che ci perseguita quando vediamo gli uomini reali, è che tale cosa orribile, l’Egoismo, in essa non c’è.”

Le marionette e l’uomo; marionette e Attori; In groppa all’asino magico; L’ABC del Dramma per Folli; 2 Prologhi e un frammento… | Edward Gordon Craig

Traduzione e curatela di Laura Branchini